COME ELIMINARE GLI SPIFFERI DALLE FINESTRE IN MODO DEFINITIVO

da | Set 29, 2022 | Finestre | 0 commenti

Quando arriva l’autunno e calano le temperature, la piacevole brezza estiva rischia di trasformarsi in dei fastidiosi spifferi. Per non compromettere le prestazioni di isolamento termico della tua casa, verifica innanzitutto la presenza degli spifferi dai tuoi infissi. È molto semplice, puoi farlo partendo da questi due test fai-da-te”:

  1. passa la mano tra il telaio e l’anta dell’infisso;
  2. passa la mano tra il telaio dell’infisso e la parete su cui è installato;

Se senti passare dell’aria, significa che ci sono delle fessure che stanno compromettendo la prestazione termica degli infissi. Proprio per questo motivo abbiamo intervistato Fabio Gerosa – consulente Post Vendita Nobento – e gli abbiamo chiesto come eliminare gli spifferi dalle finestre in modo definitivo.  

Il problema degli infissi di vecchia data

Gli infissi di vecchia data, come quelli in legno, non presentano guarnizioni e hanno un solo vetro per proteggersi dalle temperature esterne. In questa situazione, le correnti d’aria sono una costante che solitamente si può combattere con i noti para spifferi di stoffa.

Quando sono state introdotte le guarnizioni, il problema è stato limitato, ma non risolto. Infatti, le guarnizioni di un infisso si consumano nell’arco di un anno ed è necessario sostituirle ogni autunno eliminando i vecchi residui di colla. In questo caso è importante scegliere guarnizioni di qualità e, laddove fosse presente, isolare il cassonetto delle tapparelle: è una delle principali fonti di ingresso delle correnti d’aria.

Se nonostante questi piccoli accorgimenti non riscontri un miglioramento termico, allora ti consigliamo di optare per dei serramenti di nuova generazione.

Le prestazioni termiche dei serramenti di nuova generazione

I serramenti di nuova generazione garantiscono ottime prestazioni termiche e acustiche, che possono variare in base alla qualità dell’infisso che si sceglie. Proteggono da pioggia e vento in maniera efficace grazie a materiali innovativi e a componenti quali: guarnizioni, profili, ferramenta e vetrocamera.

Quando si ha intenzione di acquistare dei nuovi infissi, è bene farsi consigliare dagli esperti e preferire il prodotto più performante per la tipologia di esposizione della propria casa. Il catalogo prodotti Nobento presenta una vasta gamma di finestre, battenti e scorrevoli che, con doppio o triplo vetro, garantiscono ottime prestazioni termiche per tutte le condizioni climatiche.

Le cause degli spifferi nei serramenti di nuova generazione

Anche le finestre ad alto isolamento termico, se posate in maniera errata, possono essere soggette al fenomeno delle correnti d’aria in casa. Fabio Gerosa, consulente Post Vendita Nobento, ci spiega l’importanza della posa.

L’importanza della posa per combattere gli spifferi

Un serramento perfetto, che ha superato brillantemente tutti i test in laboratorio e presenta le certificazioni di alte prestazioni termiche, può comunque avere delle anomalie se non è stato posato correttamente. Per questo motivo esistono corsi di alta specializzazione per i posatori e una serie di norme da rispettare per la corretta installazione dell’infisso.


I suggerimenti del nostro consulente post vendita Fabio Gerosa 

Quando si va a collocare la finestra sul controtelaio di un vecchio infisso è importante correggere eventuali problematiche preesistenti nel nodo primario, come lo spazio presente tra muratura e controtelaio. Le migliorie si possono fare utilizzando adeguati isolanti al fine di evitare il passaggio di aria tra interno ed esterno e la formazione di condense o muffe dovute alla non corretta tenuta della barriera vapore. Quest’ultima, consente la fuoriuscita dell’aria prodotta all’interno della casa.

Il nodo secondario, che lega il controtelaio all’infisso, deve garantire l’isolamento termico e acustico e la tenuta meccanica. Capita, infatti, che la maniglia non sia correttamente inserita e questo può determinare una cattiva trasmittanza.

La posa può avvenire in diversi modi, prevalentemente su controtelaio, muratura e su restauro, utilizzando come supporto il vecchio telaio murato. Tutte le tipologie di posa sono regolamentate dalla UNI 11673, che stabilisce i criteri di progettazione e di verifica del nodo di posa e in quale maniera devono operare tutti gli attori che intervengono sulla posa del serramento.

Una posa corretta protegge anche il lato esterno della finestra che ha il compito principale di proteggere dall’acqua e dall’aria esterna. Se non si utilizzano materiali adeguati e di buona qualità, si rischiano le infiltrazioni dall’esterno dell’abitazione verso l’interno.

Proteggersi dagli spifferi è quindi possibile puntando ad infissi di qualità, ma anche a posatori certificati che garantiscano il mantenimento dei valori di trasmittanza termica certificati in fase di produzione.